Se ti sei sottoposto ad un esame diagnostico per capire quale fosse il problema della tua spalla, sono certo che hai già sentito parlare o hai trovato scritte sul referto le seguenti parole: cuffia dei rotatori.
In questo articolo voglio spiegarti che cos’è questa famosa “cuffia”, le principali problematiche in cui essa è coinvolta e perché il trattamento osteopatico può esserti d’aiuto!

Che cos’è e quali funzioni ha

La cuffia dei rotatori è l’insieme di 4 importanti muscoli della spalla: sovraspinato, sottospinato, piccolo rotondo e sottoscapolare.

Funzioni

Questi muscoli svolgono diverse funzioni fondamentali: stabilizzano e mobilizzano nel suo complesso la spalla, o quella che in gergo tecnico viene chiamata articolazione gleno-omerale.
L’insieme di questi muscoli, in collaborazione tra loro, sono la guida principale di ogni movimento che effettui con la spalla nella tua quotidianità: bere il caffè, infilare il braccio nei vestiti, praticare il tuo sport preferito…
Come puoi intuire dal nome, la cuffia dei ROTATORI, si occupa principalmente delle rotazioni del braccio. I muscoli sovraspinato, sottospinato e piccolo rotondo ruotano il braccio verso l’esterno (per attivarli prendi con il braccio destro un oggetto che si trova in alto sulla tua destra), mentre il muscolo sottoscapolare è l’unico dei quattro che ruota il braccio verso l’interno (per attivarlo tocca la spalla sinistra con la mano destra). Ovviamente, quella che ti sto mostrando è una versione semplificata dell’azione della cuffia, poiché i movimenti permessi da questi 4 muscoli risultano essere più complessi. L’importante è che tu ne capisca il valore e quanto utilizzo ne facciamo. Da questo deriva il fatto che, questi muscoli, per diverse cause, possono perdere le loro capacità, possono usurarsi, possono essere coinvolti in traumi e portarci a percepire dolore alla spalla.

Segni e Sintomi

Il primo sintomo che puoi percepire è il dolore alla spalla, localizzato nella maggior parte dei casi nella porzione laterale della spalla con una tendenza a scendere verso la parte laterale del braccio. Il dolore può presentarsi mobilizzando la spalla in specifiche traiettorie di movimento, principalmente in quelle permesse dai 4 muscoli della  cuffia dei rotatori. Potrai percepire difficoltà a:

• sollevare il braccio sopra la testa;
• spingere un peso;
• portare la mano dietro la schiena.

Provando ad eseguire i movimenti appena descritti, potrai sentire anche una sensazione di rigidità e debolezza muscolare dell’articolazione della spalla.
I segni e i sintomi che puoi percepire variano anche in base a quali e quanti muscoli della cuffia sono coinvolti nella problematica.

Le problematiche più comuni della Cuffia

Se sei un ragazzo/a giovane, hai dolore alla spalla e la cuffia dei rotatori ne è coinvolta, posso intuire che tu abbia subito un trauma o pratichi attività sportive che stressano molto questa articolazione: la pallavolo, il tennis, la pallanuoto, il golf sono sport che, soprattutto se praticati da agonista, coinvolgono la cuffia e possono portarla a lavorare oltre le sue possibilità.
Se sei una persona adulta o nel periodo della terza età, oltre alle cause sopra elencate, potresti cominciare a percepire dolore e i sintomi alla cuffia dei rotatori per i processi di degenerazione muscolare: si intende l’usura dei fasci muscolari data dall’età, dall’utilizzo nel quotidiano e sul lavoro dei muscoli della spalla.
Le condizioni diagnosticate con maggior frequenza sono:

• tendinite della cuffia dei rotatori (infiammazione acuta dei muscoli);
• tendinopatia della cuffia dei rotatori (irritazione e degenerazione dei muscoli);
• sindrome da conflitto (meccanica alterata della spalla come causa di usura dei muscoli);
• calcificazioni;
• stiramento/strappo della cuffia dei rotatori (micro o macro lacerazioni dei muscoli o dei tendini).

Una biomeccanica scadente della spalla, come un posizionamento scorretto delle componenti dell’articolazione gleno-omerale, può influenzare negativamente il lavoro dei muscoli e di conseguenza il loro stato di salute.

Gestione osteopatica

Come hai potuto notare nel paragrafo precedente, sono diverse le condizioni sfavorevoli in cui la cuffia dei rotatori può essere coinvolta. Ogni problematica, una volta individuata, ha diverse possibili terapie.
Se soffri di dolori alla spalla, avere una diagnosi eseguita da un medico specialista è un buon primo passo da compiere. Questo perché è importante capire se il dolore che percepisci alla spalla non origini da altre strutture del corpo, ad esempio dalla cervicale o dal gomito.
Il trattamento osteopatico porta ad ottimi risultati specialmente nelle condizioni di sindromi da conflitto della cuffia dei rotatori. Grazie alle tecniche manuali osteopatiche è possibile ripristinare la corretta meccanica della tua spalla. Una spalla che lavora bene svilupperà con minor probabilità delle degenerazioni dei muscoli. Una spalla già “usurata” potrà rincominciare a lavorare meglio, senza peggiorare la sua situazione. Tutto questo ha un risultato benefico e/o di guarigione dal dolore.

Un altro esempio che ti voglio portare sono le tendiniti di spalla, le quali vengono trattate principalmente con l’utilizzo di elettromedicali (non dall’osteopata). Se il dolore non scompare o l’infiammazione tende a ripresentarsi nel tempo, la causa è da ricercarsi o nei tuoi movimenti quotidiani poco corretti o nella meccanica della spalla: se la cuffia “lavora” male la tua spalla continuerà a rimanere infiammata.
Per le situazioni che ti ho appena elencato il trattamento osteopatico è un ottimo alleato nella gestione ed eliminazione del dolore alla spalla!

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