Soffri di mal di testa e di dolore cervicale, oltre ad avere la sensazione che il dolore provenga proprio dal collo…lo sai meglio di me che non si può andare avanti per tutta la vita ad assumere farmaci e a tamponare il problema. Ti informo che potresti soffrire di quella tipologia di mal di testa chiamato “cefalea cervicogenica”, ovvero che origina dalla cervicale!
In questo articolo ti spiegherò di che cosa si tratta e come risolvere la problematica!
La cefalea cervicogenica è una sindrome caratterizzata da dolore riferito alla testa dalle strutture muscolari, ossee e articolari del collo. La presenza di dolore sia in cervicale che sulla testa viene attribuita alle connessioni tra le fibre di un nervo cranico, chiamato Trigemino, con altre fibre nervose che originano dalle prime vertebre cervicali. Questo fa sì che la sensazione dolorosa si propaghi e venga percepita in entrambe le zone. Questa cefalea è spesso una conseguenza di traumi al collo o alla testa come un colpo di frusta, ma può anche comparire in assenza di traumi, ad esempio per squilibri posturali del corpo.
Ha un’incidenza che arriva fino al 20% dei pazienti in cura per cefalea cronica (presente da più di 3 mesi). L’età media delle persone che soffrono di questa condizione si aggira intorno ai 40 anni e le più sfortunate sono le donne, che ne soffrono ben 4 volte in più rispetto agli uomini.
Sintomi: in quanti ti ci ritrovi?
- Dolore ad un lato della testa e/o al viso (più raramente il dolore può essere bilaterale);
- attacchi intermittenti di dolore che possono durare da poche ore a giorni;
- dolore costante, profondo e non pulsante; quando si sovrappone agli attacchi di emicrania può essere pulsante;
- il dolore alla testa può essere innescato o riprodotto da un movimento del collo, portando il collo indietro e ruotandolo verso il lato del dolore, o tramite la pressione delle dita nella zona cervicale;
- la cervicale sarà rigida nei movimenti.
È raro, ma non impossibile, percepire sintomi simili a quelli emicranici, ovvero nausea, vomito, vertigine, fastidio alla luce e ai rumori, offuscamento della vista, lacrimazione e dolore alla spalla o al braccio.
Diagnosi
La diagnostica per immagini come la radiografia, la risonanza magnetica e la TAC non può confermare la diagnosi di cefalea cervicogenica, ma può escluderne la sua diagnosi nel caso fossero presenti altre possibili cause di dolore che richiederebbero una diversa gestione.
Il blocco nervoso anestetico del nervo cervicale, eseguito da figure mediche specialistiche come il neurochirurgo o l’ortopedico, viene utilizzato per confermare la diagnosi di cefalea cervicogenica.
Terapie della cefalea cervicogenica
Un piano di trattamento, per essere efficace e mostrare risultati positivi, deve essere personalizzato in base alle caratteristiche della tua cefalea. Questo spesso può richiedere un affiancamento di più terapie tra cui i farmaci, il trattamento osteopatico fino ad arrivare alla neurolisi termica. I farmaci da soli sono spesso inefficaci o forniscono solo un modesto beneficio (antidepressivi, inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina, antiepilettici, FANS, miorilassanti…). L’uso giudizioso può fornirti un sollievo dal dolore sufficiente per consentirti una “maggiore partecipazione” a un programma di terapia fisica come l’osteopatia: questo perché durante il trattamento potrebbero essere toccate strutture del tuo corpo dolenti.
Affidati all’osteopata
Dagli studi condotti nell’ambito della terapia manuale e fisica emerge quanto queste siano importanti modalità terapeutiche per la cefalea cervicogenica. Nella mia personale pratica clinica parto proprio dalle indicazioni contenute in questi articoli scientifici per studiare un programma terapeutico adatto:
- Il trattamento osteopatico combinato con esercizi specifici tende ad avere una maggiore efficacia nella frequenza degli attacchi e nell’intensità degli episodi di cefalea rispetto alla suddivisione delle due pratiche.
- L’efficacia del trattamento osteopatico per la prevenzione e il controllo a lungo termine del mal di testa appare maggiore nei pazienti che sono coinvolti in programmi di esercizio fisico.
- Le tecniche di manipolazione osteopatica come le tecniche cranio-sacrali e le tecniche di energia muscolare sono particolarmente adatte per la gestione della cefalea.
La cefalea cervicogenica è una causa comune di cefalea cronica che viene spesso diagnosticata erroneamente o non riconosciuta. La diagnosi precoce e la gestione attraverso un programma completo di trattamento possono ridurre significativamente il corso prolungato di trattamenti costosi e le disabilità spesso associate a questo disturbo!
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