persona con dolore alla lombare

Dolore lombare: lombalgia aspecifica primo motivo di consulto osteopatico

Chi non ha mai sofferto di dolore lombare alzi la mano!
Questa non è solo la problematica più comune tra i miei pazienti, ma in generale la lombalgia è il motivo principale per cui la popolazione mondiale si reca dall’ osteopata. È sicuramente il campo d’azione che più caratterizza l’osteopatia, non solo per gli ottimi risultati riportati dai pazienti stessi, ma anche provati dagli studi scientifici che ne sottolineano i benefici!

Cosa significa lombalgia “aspecifica”?

Lombalgia è un termine generico che indica la presenza di dolore lombare, dunque dolore nella parte bassa della schiena. In questo articolo ti parlerò di lombalgia aspecifica, ovvero quel mal di schiena che non può essere ricollegato a patologie presenti a livello della colonna (l’artrosi, l’ernia del disco…).
Questo tipo di dolore lombare è il più diffuso nella popolazione, arrivando ad aggirarsi intorno all’80% della totalità di casi di lombalgia.
Spesso mi capita che i pazienti vengano in studio dopo aver eseguito una radiografia/risonanza per indagare i problemi della colonna e che questi esami risultino completamente negativi o con la presenza di condizioni che non giustificano il dolore.

Chi è il colpevole

A volte puntare il dito contro un unico responsabile è errato e controproducente per il processo di guarigione.
L’osteopata va alla causa del dolore, ma se non esiste una patologia specifica a cui attribuire il problema, come si può venire a capo della faccenda?
In realtà il colpevole, o meglio i colpevoli sono da ricercare nelle posture inadatte e nei movimenti errati che mantieni ed esegui nella quotidianità, oppure nei traumi subiti in precedenza alla comparsa di dolore.
Per capirci meglio:

  • lavori pesanti;
  • la mancanza di attività fisica o del semplice movimento;strutture colonna lombare
  • mantenere per lunghi periodi la stessa posizione;
  • grandi carichi fisici e psicologici a cui sottoponiamo il nostro corpo;
  • l’obesità.

Tutti questi fattori giocano un ruolo fondamentale nell’insorgenza e nel mantenimento del dolore lombare e devono essere presi in considerazione. Infatti, portano a modificazioni nella meccanica della colonna vertebrale e nel lavoro svolto in collaborazione con i muscoli, i legamenti e i tessuti. Queste ultime sono tutte strutture da cui può originare dolore lombare.
Di conseguenza verrà a crearsi un’infiammazione, un processo fondamentale che il corpo mette in atto per risolvere il problema. Arrivati a questo punto potrai iniziare a percepire dolore lombare.

Sintomi

I sintomi della lombalgia aspecifica possono essere molto vari proprio per la diversità di elementi che portano a soffrire e delle strutture coinvolte. Inoltre, esistono delle differenze tra una lombalgia acuta rispetto ad una cronica; con acuta si intende un dolore che percepiamo da non oltre 3 mesi, mentre nel dolore cronico i sintomi tendono a persistere oltre i 3 mesi e risultano spesso più difficili da eliminare.
Possiamo comunque individuare delle caratteristiche generali:

  1. il dolore nella zona bassa della schiena aumenta o diminuisce in base ai movimenti, alle attività che svolgi e alle posizioni che assumi.
  2. è frequente percepire dolore anche a livello gluteo e della coscia ed è molto importante che l’osteopata sappia distinguerlo dai sintomi causati da patologie lombari con differenti caratteristiche.

Il Trattamento osteopatico

manipolazione vertebrale lombare osteopatica

Nel momento in cui deciderai di affidarti all’osteopatia, prima di buttarsi a capofitto nel trattamento della lombare, un “colloquio” iniziale permetterà di valutare la presenza dei fattori elencati in precedenza con un possibile ruolo chiave nel dolore. Questo perché, come tengo sempre a sottolineare, da osteopata non seguo dei protocolli di trattamento uguali per tutti: con ogni paziente viene creato un piano di trattamento adatto alle sue esigenze e bisogni.
La prima parte della visita, chiamata anamnesi, mi consentirà anche di capire quali sono le strutture corporee da valutare e trattare. Questo è un processo importantissimo che il professionista deve condurre, poiché raccogliere informazioni riguardo i traumi che hai subito, eventuali operazioni chirurgiche, la presenza di cicatrici e lo stato di salute dei tuoi organi serve a comprendere le influenze “negative” che la tua lombare subisce (esistono lombalgie che originano dai reni o da un intestino infiammato).

La valutazione posturale, palpatoria e i test osteopatici serviranno per evidenziare le aree più rigide e di squilibrio. A questo punto si passerà al trattamento osteopatico vero e proprio, composto da diverse tipologie di tecniche.
Come avrai ormai capito, non ci si può basare esclusivamente sulla zona di dolore, specialmente nella lombalgia aspecifica. Non siamo fatti solo da ossa e muscoli, siamo organismi complessi che meritano una valutazione a 360°. Anche lo “stress”, parola molto gettonata in questi ultimi tempi, o il peso corporeo possono avere un ruolo chiave in questa problematica: in alcuni casi può essere utile l’aiuto di altri professionisti con cui collaboro per risolvere il dolore lombare.
Il trattamento osteopatico, se si soffre di lombalgia, non ha limiti di età e può diventare un ottimo alleato anche per le donne che ne risentono nel periodo gravidico e post parto.

Contattami per maggiori informazioni o per prenotare la tua visita.
Chiama il numero 333 7753654 o manda un’email a info@cherchiosteopata.it

 

    (*)Obbligatorio